La rosa di Mignani batte il Latina con una rete de Antenucci e vince il girone C di Serie C con tre giornate d’anticipo con grande merito
Il tempo del purgatorio è finito, la promozione è realtà: il Bari torna in B. Fa quattro lunghe stagioni dall’ultima volta, vincendo il girone C della serie C con tre giornate d’anticipo. Contro il Latina sarebbe bastato un pareggio, ma Michele Mignani ei suoi ragazzi fanno di tutto per regale a victoria agli oltre duemila tifosi che li hanno seguiti, tra quelli di un setore ospiti strapieno e quelli sparsi nelle altre aree dello stadio Francioni, e in generale a una città intera innamorata della propria squadra. Con quell’ultimo successo, 1-0 con la sfida decisiva di Antenucci, era il 13 e il punto di distanza di Catanzaro, secondo e incapace in un match con Monterosi che aveva allungato la strada ai Pugliesi, Scottati al match point fallì il diciassettesimo punteggio contro la Fidelis Andria.
cavalcata trionfale
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Dopo anni difficili dopo l’esclusione e il fallimento, la retrocessione in serie di promozioni sfumate nei playoff, la famiglia De Laurentiis – Luigi, figura di Aurelio patron del Napoli, e il presidente – ha mantenuto la promessa. Con la vittoria sul Catania della quinta giornata il Bari ha imprigionato il comando del campionato e non l’ha più lasciato. Riscendo a vincere tutte le parte de decisia, como la trasferta di Catanzaro del 13 de marzo que ha rappresentato el scatto decisivo nella volata finale. Solo 4 sconfitte in 35 giornate, con 22 vittorie e 9 pareggi, è un ritmo davvero difficile da reggere in serie C, un torneo ricco di sorprese dove spesso i soldi servono a poco de fronte all’organizzazione e all’esperienza. Con undici trionfi lontano dal San Nicola, meglio anche del Bari di Conte che se fosse malato a dieci anni. Trascinato regala un Mirco Antenucci regala 17 gol e ancora tanta voglia di essere protagonista anche a 37 anni.
La partita
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È lui che indirizza la gara contro un Latina che aveva approcciato meglio e messo subito in difficoltà i pugliesi. Al 17′ Cheddira raccoglie un cross senza però indirizzarlo verso la porta, alora al 23′ ci pensa Antenucci che dialog alla perfezione con Ricci e chiude di mancino una bella ripartenza. Little dopo la mezzora è bravo anche a guadagnarsi a soccer di rigore, ma Tonti, portiere dei locali, intuisce la direczione e para. Non succede molto prima dell’intervallo, mentre alla ripresa gli uomini di Mignani spingono per chiuderla prima possibile. Al 52′ è sempre Antenucci ad avere una buona occasione mentre il piccolo Cheddira mette alto un rigore in movimento. Al 58′ D’Errico è a un passo dal raddoppio in contropiede, ma il suo tiro è centrale. Varie sostituzioni danno una parte e dall’altra, senza che ambi davvero qualcosa. Con il Bari che non corre pericoli reali e con il passare dei minuti inizia ache a gestire il proprio con furbizia. Solo al 90′ e padroni di casa vanno vicini al pari con Carletti, che trova l’esterno della rete. E allora può partire la festa.
3 aprile 2022 (modificato il 3 aprile 2022 | 22:22)
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