La rosa di Roselli cede allo scadere, dopo un grande sacrificio gara
Challenge Cup: Zebre, che beffa! Newcastle segna allo scadere e vince 26-22
Il cugino della dirigenza di Fabio Roselli avrebbe meritato la miglior fortuna: in casa dei Newcastle Falcons si vedeva la miglior Zebre della stagione, non solo per attitudine ma anche per efficienza nell’esecuzione. Un solo gol allo scadere ha condannato la franchigia italiana alla sconfitta per 25-22, dopo essere stati in vantaggio per quasi tutta la gara. UNA BEFFA INCREDIBILE: UNA VICTORIA AVREBBE RESO MENO AMARA UNA ESTAGEONE MALEDETTA, E AVREBBE Ulteriori dati morali in vista del futuro. Quella di stasera sottrae però una prestazione importante dalla quale ripartire.
la cronaca
Le Zebre parteno bien, all’improvviso Andreani vince un calcio punitivo con un ottimo lavoro nel breakdown, e Rizzi segna per il 3-0. Elettrico Fusco mette più di un quesito ai Falcons, che al 14′ paga la troupe indisciplinata con il 6-0 siglato sempre da Rizzi.
Un minuto dopo è Venditti, con un gran contropiede, a conquistare il rigore che permette a Rizzi di portarsi in contropiede e suoi. Immediata la risposta del Newcastle: Penny ha vinto la battaglia aerea con Fusco, e il suo Pallone vagabondo Trulla era in ritardo. Insistente multifase dei Falcons e Davison segna il gol del 5-9.
Rizzi colpisce le Zebre a +7 al 26′, ma Burrell colpisce il bersaglio con una fimmata, becca un vortice nella sua diversa Zebrata e vola alla bandierina per il secondo gol del match. Connon non punta su pali e la squadra di Roselli rimane in vantaggio: 10-12.
Nel finale Connon entra nel primo calcio della sua partita, che vale il primo vantaggio dei Falcons: il primo tempo se la conclusione sul 13-12.
Nella ripresa arriva il controsorpasso: rottura strepitoso di Simone Gesi che supera il meta campo, poi carica straripante di Matamua e Zebre ai 5 metri. Il tocco decisivo è di Luca Andreani, con Rizzi che trasforma: 13-19. Al 55′ ancora l’apertura delle Zebre, oggi molto preciso (6 su 7 dalla piazzola e man of the match), allunga per il 13-22.
Il Newcastle affida sua risposta al drive, e la scelta pay perché il carrettino inglese si fastrada tra le maglie zebrate, con McGuigan a firmare il terzo gol del suo oi. Connon conferma la giornataccia dalla piazzola e colpisce il palo.
Al 70′ arriva la furiosa offensiva dei Falcons, ancorati da una mazza e poi conduzione con un polmone multifase incontrato sotto pressione sulle diverse Zebre, che vira costretta al fallimento. L’indisciplina costa un richiamo verbale, ma la successiva difesa è da manuale: coriaceo, preciso e disciplinato. Poi Lucchin mette mani al momento giusto e vince un tenuto che vale oro. La stessa cosa fa Giampietro Ribaldi sull’azione successiva, arpionando il pallone trattenuto da Penny dopo il bel placcaggio di Cronje e Trulla.
Il finale è da cardiopalma: i Falcons sfruttano un calcio di punizione per ai 5 metri metri y scatenare la solita maul. Le Zebre reggono finché possono, ma a 4 secondi dalla fine Nordli-Kelemeti si stacca dalla maul, salta Tuivaiti, resiste al placcaggio di Canna e segna il gol della vittoria.
Francesco Palma
Newcastle Falcons: 15. Tom Penny, 14. Adam Radwan, 13. George Wacokecoke, 12. Luther Burrell, 11. Mateo Carreras, 10. Brett Connon, 9. Louis Schreuder, 8. Freddie Lockwood, 7. Will Welch (Cap), 6. Josh Basham, 5. Sean Robinson, 4. Marco Fuser, 3. Trevor Davison, 2. Jamie Blamire, 1. Adam Brocklebank
una disposizione: 16. George McGuigan, 17. Kyle Cooper, 18. Mark Tampin, 19. Greg Peterson, 20. Rob Farrar, 21. Cam Nordli-Kelemeti, 22. Joel Hodgson, 23. Ben Stevenson
Misure: Davison 17′, Burrell 29′, McGuigan 59′, Nordli-Kelemeti 80′
Trasformazioni: Connon 80′
Pugni: Connon 40’+2
Zebra Rugby: 15. Jacopo Trulla, 14. Asaeli Tuivuaka, 13. Erich Cronjé, 12. Enrico Lucchin, 11. Simone Gesi, 10. Antonio Rizzi, 9. Alessandro Fusco, 8. Taina Fox-Matamua, 7. Maxime Mbandà, 6. Luca Andreani, 5. Andrea Zambonin, 4. Gabriele Venditti, 3. Ion Neculai, 2. Luca Bigi (cappello), 1. Danilo Fischetti
Una disposizione: 16. Giampietro Ribaldi, 17. Daniele Rimpelli, 18. Eduardo Bello, 19. Potu Junior Leavasa, 20. Jimmy Tuivaiti, 21. Guglielmo Palazzani, 22. Carlo Canna, 23. Junior Laloifi
Taglia: Andreani 46′
Trasformazioni: Rizzi 47′
Punteggi: Rizzi 3′, 14′, 16′, 26′, 55′
Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie metti il tuo come alla pagina Facebook Dì OnRugby e/o iscriviti il nostro canale Telegram. Per studiare, rivedere o verificare il regolamento del gioco del rugby, ancora, clicca qui chi.
onrugby.it © riproduzione Riservata