Il tecnico degli Emiliani analizza la situazione dei Ducali: Fra Prospettiva, Staff e Giovanni Azzurri
Zebre: Fabio Roselli (Ph. Fotosportit/Fir)
Dopo la prima partita da capoallenatore delle Zebre, persa per 25-22 in Challenge Cup in casa dei Newcastle Falcons, affrontando intravedere alcuni segnali di ripresa, Fabio Roselli, il nuovo allenatore delle Zebre ha messo a fuoco i suoi punti e sue priorità.
L’intervista dà Simone Battaggia della Gazzetta dello Sport, il tecnico ha dichiarato: “Credo che il Newcastle abbia visto un servizio diverso, ma non ha visto il tempo. Certo eravamo amareggiati per la sconfitta, ma negli spogliatoi ho sentito anche commenti positivi. I ragazzi se non fossero divertenti, si sarebbero ritrovati il piacere di una partita di rugby”.
Poi ha aggiunto: “Che cerchiamo di fare è costruire un equilibrio in tutti gli ambizioni, sia in quello tecnico, sia negli staff, sia nella leadership. Con i vertici della franchigia abbiamo tanto discusso, abbiamo trovato un equilibrio per osare un’accelerazione.
In passato in alcuni ruoli del roster siamo stati squilibrati, ci trovavamo con giocatori con le stesse caratteristiche. Cerchiamo dei giovani o degli stranieri a sottrarsi dal nome, ma che hanno determinate caratteristiche di personalità. Questo tipo di equilibrio è importante perché ti permetti di offrire sempre e di comunicare il test di qualità, a prescindere dalla forza o dalle disgrazie”.
La struttura dello staff: “Aldo Birchall se occupa principalmente difasa, Moretti ovviamente dà una mano per gli avanti, io do il mio contributo per attacco e rottura. Pilat ci viene a darmi una mano a volta alla setimana con i calciatori. Fino al Sei Nazioni hanno contribuito anche Dolcetto e Santamaria. Ognuno dà il proprio aiuto. Bergamaschi was arrivato come allenatore degli avanti, avrà la competition su mischia e touche, ma ha porto a porto ache in altre aree”.
Stuzzicato infine i suoi tre possibili nomi di giocatori presto (o potenzialmente presto) a parte del gruppo dell’Italia di Kieran Crowley, Fabio Roselli ha indicato Luca Andreani, Andrea Zambonin e Jacopo Bianchi.
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